Meduse Mediterraneo: Identificazione e Informazioni Utili

Le meduse Mediterraneo sono creature affascinanti e diverse, rinomate per le loro capacità urticanti dovute a specializzate cellule chiamate cnidociti. Questi enigmatici organismi, che variano notevolmente in dimensioni e livelli di tossicità, abitano le acque temperate del Mediterraneo, spingendosi fino alle coste italiane. Conosciute localmente come “meduse mediterraneo”, queste specie giocano un ruolo cruciale negli ecosistemi marini grazie alla loro capacità di bilanciare le popolazioni di altri organismi marini.

Medusa luminosa (Pelagia noctiluca)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello 6-12 cm, occasionalmente fino a 20 cm.
  • Presenza in Italia: Comune, tutto l’anno.
  • Pericolosità: Molto urticante.

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Medusa Pelagia

Medusa dorata (Pelagia benovici)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello 5-6 cm.
  • Presenza in Italia: Localizzata nel nord del delta del Po fino a Trieste, nei mesi invernali.
  • Pericolosità: Sconosciuta, presumibilmente molto urticante
Pelagia dorata

Medusa bussola (Chrysaora hysoscella)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello fino a 30 cm.
  • Presenza in Italia: Visibile soprattutto in primavera.
  • Pericolosità: Molto urticante.
Medusa bussola

Polmone di mare (Rhizostoma pulmo)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello fino a 40 cm.
  • Presenza in Italia: Molto frequente da primavera ad autunno.
  • Pericolosità: Urticante.
La photo di medusa polmone di mare

Medusa cassiopea (Cotylorhiza tuberculata)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello fino a 35 cm.
  • Presenza in Italia: Molto frequente da luglio a ottobre.
  • Pericolosità: Poco urticante.
cassiopea medusa

Medusa maculata (Phyllorhiza punctata)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello fino a 70 cm.
  • Presenza in Italia: Segnalata per la prima volta nel 2009.
  • Pericolosità: Poco urticante.
Medusa maculata

Drymonema dalmatinum

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello fino a 1 metro.
  • Presenza in Italia: Molto rara, sporadicamente ritrovata nel mare Adriatico.
  • Pericolosità: Molto urticante
a jellyfish in the water - Drymonema dalmatinum

Cubo medusa (Carybdea marsupialis)

  • Dimensione: Diametro dell’ombrello fino a 5 cm.
  • Distribuzione: Comune in estate e autunno, frequenta acque poco profonde.
  • Tossicità: Molto urticante
Medusa vespa di mare

Aequorea forskalea (Medusa di cristallo)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello fino a 17 cm.
  • Presenza in Italia: Comune in primavera.
  • Pericolosità: Poco urticante.
a jellyfish in the water Aequorea forskalea

Gonionemus vertens (Medusa con strisce arancione)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello 2-4 cm.
  • Presenza in Italia: Frequente da primavera a estate.
  • Pericolosità: Molto urticante.

Medusa quadrifoglio (Aurelia aurita)

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello fino a 25 cm.
  • Presenza in Italia: Frequente in primavera e estate, soprattutto in mare aperto.
  • Pericolosità: Poco urticante.
a group of jellyfish in water - medusa quadrifoglio

Discomedusa lobata

  • Dimensioni: Diametro dell’ombrello fino a 15 cm.
  • Presenza in Italia: Occasionalmente visibile da primavera a estate.
  • Pericolosità: Poco urticante.

Forskalia

  • Dimensioni: Oltre 1 metro (lunghezza colonia).
  • Presenza in Italia: Frequente durante la primavera.
  • Pericolosità: Urticante. Fa parte del genere degli idrozoi sifonofori e forma lunghe colonie.
Forskalia

Salpe (Thaliacea)

  • Dimensioni: Oltre 1 metro (lunghezza colonia).
  • Presenza in Italia: Frequente durante la primavera.
  • Pericolosità: Non urticante. Questi organismi filtratori si nutrono di fitoplancton e formano catene lunghe fino a 7 metri.

Noce di mare (Mnemiopsis leidyi)

  • Dimensioni: Lunga fino a 12 cm.
  • Presenza in Italia: Frequente durante tutto l’anno.
  • Pericolosità: Non urticante. Questa specie invasiva bioluminescente non possiede tentacoli e si nutre tramite filiere di cilia.
Noce di mare (Mnemiopsis leidyi)

Meduse Mediterraneo: Habitat e Distribuzione

Le meduse del Mediterraneo si trovano in diverse parti del bacino. Alcune preferiscono acque aperte e profonde, mentre altre, come la Cotylorhiza tuberculata, vivono in superficie e sono spesso accompagnate da giovanili di pesci. Le migrazioni stagionali influenzano la loro abbondanza, con molte specie che si riproducono massivamente in primavera.

Meduse Mediterraneo: Perché le Meduse sono Urticanti?

Le meduse possiedo cellule specializzate chiamate cnidociti, che usano per difendersi o catturare prede. Queste cellule possono iniettare veleno attraverso un meccanismo estremamente veloce ed efficace, che può essere doloroso e pericoloso per gli umani.

Meduse Mediterraneo: Curiosità e Ricerca

Le meduse sono oggetto di studi per il loro potenziale in ambiti come la biotecnologia e la medicina. Per esempio, il loro materiale gelatinoso e le proprietà del loro veleno sono studiati per lo sviluppo di nuovi materiali e trattamenti medici. Inoltre, la bioluminescenza di alcune specie ha ispirato ricerche in campo biochimico e genetico.

In sintesi, le meduse mediterraneo sono organismi affascinanti e complessi, che meritano attenzione sia per la loro bellezza sia per i rischi che possono presentare. Conoscere queste creature aiuta non solo a navigare sicuri nelle acque del Mediterraneo, ma anche a apprezzare la straordinaria complessità della vita marina.

https://en.wikipedia.org/wiki/Jellyfish

https://www.britannica.com/animal/jellyfish

https://www.arpa.marche.it

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